Associazione scacchistica italiana giocatori per corrispondenza

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
ASIGC
Logo
Logo
 
Disciplina Scacchi
Fondazione1951
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneICCF (dal 1962)

L'Associazione scacchistica italiana giocatori per corrispondenza, in acronimo ASIGC, è un organismo affiliato alla Federazione scacchistica italiana, fondato nel 1951 sotto l'egida della FSI per regolamentare e gestire il gioco per corrispondenza sul territorio italiano. È membro dell'International Correspondence Chess Federation (ICCF).[1]

Il 31 agosto 1969 l'Assemblea dei soci, riunitasi a Roma, decise l'autonomia dell'ASIGC dalla FSI ed elesse il primo consiglio direttivo, presieduto da Armando Silli.[1]

L'ASIGC organizza ogni anno i Campionati italiani per corrispondenza, sia assoluti che femminili e di categoria. Oltre ai tradizionali tornei postali, che pian pian stanno scomparendo, l'Associazione organizza principalmente tornei via web server. In precedenza ha organizzato anche campionati italiani per e-mail, l'ultimo dei quali si è svolto nell'anno 2004-2005. I titoli nazionali riconosciuti sono quelli di "Maestro", "Maestro Senior" e "Candidato Maestro".

Figura storica dell'ASIGC è stato Giorgio Porreca, vincitore di sette campionati italiani assoluti, di cui sei consecutivi (dal 18°, 1965/1966, al 23°, 1971/1973).

Nel 2005 Alessandra Riegler, socia ASIGC, ha vinto il 6º Campionato mondiale femminile per corrispondenza, primo scacchista italiano in assoluto a conquistare un titolo mondiale; per tale motivo è stata insignita del titolo di cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica italiana. Nel 2012 il siciliano Fabio Finocchiaro è poi diventato il 25° Campione del Mondo assoluto per corrispondenza.

Risultati delle nazionali italiane

[modifica | modifica wikitesto]

La nazionale italiana ha conquistato la partecipazione a cinque delle 21 finali olimpiche:

  • I Olimpiade (1949-1952), classificandosi sesta. Formazione: Vincenzo Castaldi, Giuseppe Stalda, Mario Napolitano, Vito Gandolfi, Giuseppe Cancellieri, Ugo Cala.
  • X Olimpiade (1987-1995)[2], classificandosi ottava. Formazione: Giancarlo Santoro, Marco Venturino, Ettore D'Adamo, Claudio Casabona, Giampiero David, Maurizio Tirabassi.
  • XVI Olimpiade (2010-2016)[3], classificandosi nona. Formazione: Livio Olivotto, Vincenzo Dell'Isola, Pierangelo Turati, Lorenzo Castellano.
  • XVII Olimpiade (2009-2012)[4], classificandosi terza. Formazione: Eros Riccio, Alberto Dosi, Livio Olivotto, Claudio Cesetti, Giorgio Ruggeri Laderchi, Nicola Latronico.
  • XVIII Olimpiade (2012-2016)[5], classificandosi quinta. Formazione: Eros Riccio, Mauro Petrolo, Claudio Cesetti, Alberto Dosi, Giuseppe Pezzica, Giuseppe Poli.

La nazionale italiana femminile ha partecipato alle ultime 4 finali olimpiche:

  • VI Olimpiade (2003-2006)[6], classificandosi terza. Formazione: Luz Marina Tinjacá Ramirez, Maria Angela Fonio, Francesca Capuano, Laura Tamborini
  • VII Olimpiade (2007-2009)[7], classificandosi quarta. Formazione: Francesca Capuano, Luz Marina Tinjacá Ramírez, Laura Piazza, Maria Angela Fonio.
  • VIII Olimpiade (2008-2010)[8], classificandosi terza. Formazione: Luz Marina Tinjacá Ramirez, Laura Piazza, Francesca Capuano, Caterina Saviano.
  • IX Olimpiade (2011-2014)[9], classificandosi sesta. Formazione: Luz Marina Tinjacá Ramirez, Laura Piazza, Francesca Capuano, Maria Angela Fonio.
  • X Olimpiade (2015-2018)[10], classificandosi sesta. Formazione: Luz Marina Tinjacá Ramírez, Chiara Bartalini, Laura Piazza, Carmela Piscopia.

Hanno vinto il campionato europeo individuale:

  • XI Campionato europeo (1973-1978): Béla Toth.
  • XLVII Campionato europeo (1992-1997): Alfio Scuderi[11].
  • XLVIII Campionato europeo (1993-1999): Giampiero David[12].
  • XLIX Campionato europeo (1993-1997): Ugo Fremiotti[13].
  • LVII Campionato europeo (1996-2000): Gabriel Cardelli[14].
  • LXII Campionato europeo (1997-2001): Ettore D'Adamo[15].
  • LXIX Campionato europeo (2015-2019): Costantino Delizia[16].

In altre competizioni internazionali la nazionale italiana ha partecipato alle seguenti finali:

  • IV Campionato europeo (1994-1998)[17], classificandosi seconda.
  • V Campionato europeo (1999-2004)[18], classificandosi ottava/nona.
  • VII Campionato europeo (2008-2011)[19], classificandosi seconda. Formazione: Eros Riccio, Claudio Cesetti, Vincenzo Dell'Isola, Giuseppe Pezzica, Pierangelo Turati, Mauro Petrolo, Mario Versili, Salvatore Montella.
  • VIII Campionato europeo (2012-2014)[20], classificandosi seconda. Formazione: Sante Giuliani, Eros Riccio, Claudio Cesetti, Mauro Petrolo, Alberto Dosi, Giuseppe Pezzica, Giorgio Gerola, Marco Cattani.
  • IX Campionato europeo (2014- 2017)[21], classificandosi terza. Formazione: Fabio Finocchiaro, Eros Riccio, Claudio Cesetti, Claudio Casabona, Mauro Petrolo, Giuseppe Pezzica, Alberto Dosi, Giuseppe Poli.
  • X Campionato europeo (2017-2020[22], classificandosi terza. Formazione: Claudio Cesetti. Alberto Dosi, Costantino Delizia, Giuseppe Poli, Gaetano Laghetti, Alfredo Savoca, Renato Emanuelli Simoncini, Oliviero Ruggieri.

Organi direttivi

[modifica | modifica wikitesto]

Consiglio Direttivo

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Presidente Vice Presidente Consiglieri Note
2021-2025 Gianni Mastrojeni Giorgio Ruggeri Laderchi Alberto Collobiano,

Alberto Dosi,

Carmelo Sgarito,

Marco Caressa,

Mauro Graziani,

Mirko Trasciatti

Marco Caressa prende il posto del Presidente dimissionario Gianni Mastrojeni, che rimane nel CD come Consigliere (aprile '23)

Collegio dei Probiviri

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Presidente Membri Note
2021-2025 Alfonso Carolei Claudio Sirotti,

Rosario Amico

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Scacchi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di scacchi